L’undicesima giornata del girone B del campionato regionale di serie C femminile ha visto il Cus Siena imporsi in quattro set su 88 Chimera (25-19, 21-25, 25-14, 25-20), proseguendo sulla scia vittoriosa dell’anno precedente. La rosa titolare protagonista del successo vede: Angiolini alla regia, Pasqualini opposta, Bandini e Pucci centrali, in banda Guerrini e Giardi e Chelattini libero. L’inizio non è dei migliori per le cussine, in difficoltà dovendo riorganizzare la squadra a causa dell’assenza della capitana Mazzini e del rientro di Bandini e Giardi, debilitate da malattie stagionali. Le ragazze del coach Cervellin riescono, nonostante tutto, a vincere il primo set 25-19; complice della vittoria anche un azzeccato doppio cambio Costagli per Angiolini e Pittolo per Pasqualini, che hanno cambiato l’inerzia del set. Nel secondo set la grinta delle padrone di casa cala; inoltre la replica del doppio cambio non sortisce gli effetti desiderati, quindi il set sfugge di mano e porta il match alla parità. Le cussine, però, non si perdono d’animo: facendo leva sulla chimica di squadra e incitandosi a vicenda, le senesi riescono a ridurre il numero di errori gratuiti (quali errori al servizio e in attacco) e a ritrovare lo slancio vincente, che le porta a chiudere la pratica con i parziali di 25-14 e 25-20. Questi ultimi due set sottolineano la versatilità del CUS: è infatti degna di nota la buona prestazione di Chiara Costagli (classe 1998), giovane opposta chiamata a scendere in campo nel ruolo di schiacciatore ricevitore per sostituire l’altrettanto giovane Giardi (classe 1997), titolare infortunatasi al dito durante una azione di muro. Anche la performance di Chiara Pucci (classe 1997), che ha dovuto sostituire nuovamente la titolare Mazzini (K), conferma le qualità delle giovani leve del CUS Siena.
I tre punti guadagnati portano le giocatrici senesi a quota 27, accorciando le distanze dalla capolista Campi Bisenzio che, vincendo 3 a 2 contro Impruneta nella stessa giornata, arriva a 28 punti.
Filippo Ferrandi e Valentina Pittolo