Terrecablate CUS Siena - Volley Arezzo 0-3 (22-25; 20-25; 18-25)
Il Terrecablate CUS Siena si deve arrendere di fronte ad un Arezzo cinico e determinato, giunto a Siena per confermare il suo ruolo di seconda della classe dietro alla Sestese che sta proseguendo un campionato a parte essendo ancora imbattuta. Per i ragazzi di Mattafirri una prova senza infamia e senza lode: una sconfitta era preventivabile, ma era forse lecito attendersi una maggior resistenza e uno spirito più combattivo.
Il tecnico Mattafirri ha riproposto la formazione vincente a Prato, con D’Elia al palleggio e Ferrieri opposto, Salzotti e Castagnini schiacciatori, Marianello e Lenzi centrali e Masutti libero.
Dall’altra parte della rete Morelli rispondeva con Morelli in regia, in diagonale con Scortecci, Campanari e Borgianni laterali, Dragoni e Gentile al centro e Novembri libero.
Gli ospiti si portano subito avanti in avvio (1-3) ma il Terrecablate rientra e supera gli avversari (4-4; 6-5); tuttavia basta una sola rotazione per spezzare l’equilibrio dei primi palloni: dall’8-8 l’Arezzo passa a condurre 8-13 sfruttando le troppe imprecisioni senesi in fase offensiva. I bianconeri tuttavia non si arrendono e riprendono a giocare tentando di riavvicinare gli avversari (11-14) che riescono però a mantenere le distanze (11-16). Mattafirri inserisce Di Cocco ma nel finale i cussini non riescono a fare altro che accorciare le distanze (16-19; 16-22; 18-22; 20-23): gli ospiti chiudono 22-25.
Il Terrecablate prova a reagire in apertura di secondo parziale (3-0; 4-1) ma gli avversari capovolgono immediatamente la situazione (4-3; 5-7). Inizia quindi una fase di sostanziale equilibrio (7-7; 8-10; 11-11; 13-13) dalla quale esce meglio l’Arezzo con un break che sembra inidirizzare il set (13-17); ancora una volta il CUS, spinto da un ottimo Ferrieri, particolarmenrte ispirato in attacco, riesce a rifarsi sotto (15-17; 17-18) ma fallisce la palla del possibile aggancio e subisce il decisivo allungo ospite (17-20; 18-22) fino al 20-25 finale.
Nel terzo parziale i cussini riescono a giocare alla pari nella prima parte nonostante un pessimo inizio (0-4; 3-4; 7-7; 7-10; 9-10; 12-12) ma ancora una volta compromettono tutto in una sola rotazione (12-18) accumulando uno svantaggio che non hanno più la forza di recuperare e che li condanna alla sconfitta nel set (16-25) e nella partita.
Il risultato, severo ma giusto, ci dice che i ragazzi di Mattafirri devono ancora maturare un atteggiamento più convinto e positivo nelle partite contro le formazioni di maggior livello tecnico. Non mancano tuttavia le note positive, quali la buona prestazione di Ferrieri. In settimana (mercoledì 16 ore 21 al PalaCorsoni, presso gli impianti CUS dell’Acquacalda) il Terrecablate recupererà la partita casalinga contro Scarperia, rinviata prima della sosta natalizia. Per i bianconeri si tratta di una buona occasione per riscattarsi e possibilmente migliorare l’attuale classifica cercando di raggiungere quanto prima una posizione di sicurezza.