Olimpia Firenze Volley - Terrecablate CUS Siena 3-0 (25-19; 25-17; 25-16)

Il Terrecablate CUS Siena esce al primo turno dei playoff contro la formazione fiorentina dell’Olimpia Volley che ha ampiamente meritato il passaggio di turno essendosi dimostrata più completa e competitiva. Per i cussini qualche recriminazione forse per la gara d’andata, nella quale avrebbe potuto fare meglio, meno per quella di ritorno, che ha palesato la netta superiorità degli avversari in tutte le fasi di gioco.

Il tecnico Mattafirri ha schierato la formazione tipo, con D’Elia al palleggio e Ferrieri opposto, Salzotti e Di Cocco schiacciatori, Lenzi e Corzani centrali e Masutti libero.

Dall’altra parte della rete, coach Mitti, rispondeva con Pianigiani in regia, in diagonale con Nasoni, Gianassi e Degl’Innocenti laterali, Diouf Abdou e Onori al centro, con Vigilucci libero.

Nel primo set i senesi approcciano in maniera troppo timida il match e si trovano fin dall’inizio ad inseguire; tuttavia giocano con orgoglio e riescono a lottare caparbiamente riducendo più volte lo svantaggio pur senza riuscire ad agganciare gli avversari che anzi allungano nella parte finale: 25-19.

Poco o nulla cambia nel set successivo (nel quale Mattafirri prova a giocarsi la carta Castagnini) con i padroni di casa che alzano il livello del loro servizio rendendo particolarmente problematica la ricezione dei cussini, che faticano anche in attacco e sbagliano troppo in battuta: 25-17.

Nel terzo parziale i Senesi provano a reggere nella parte iniziale ma alla lunga cedono di fronte ad avversari ai quali va riconosciuto il grande merito di non aver mai abbassato la guardia, non consentendo ai bianconeri di abbozzare una significativa reazione. Vengono gettati nella mischia anche Crivellari e Marianello ma troppo è il divario fra le due squadre in campo: 25-16.

La sconfitta sancisce la fine della stagione cussina: pur di fronte all’amarezza per la netta sconfitta non possiamo però non sottolineare la bella annata della squadra del direttore tecnico Della Volpe, che ha in realtà pienamente centrato gli obiettivi preposti, che erano legati all’ingresso nei playoff, al fine di maturare esperienza utile alla crescita dei molti giovani. L’ambiente ha risposto molto bene e questa prima partecipazione deve essere vista come il punto di partenza per un gruppo giovane ma di prospettiva che saprà sicuramente prendersi soddisfazioni anche maggiori nei prossimi anni, quando alla crescita tecnica della squadra si potrà abbinare una maggior dose di esperienza e maturità.