Htm Volley Scarperia  – Terrecablate CUS Siena 1-3 (16-25; 17-25; 25-23; 22-25)

Il Terrecablate CUS Siena esce indenne dall’insidiosa trasfreta di Scarperia, giovanissima squadra ultima in classifica ma capace di sottrarre punti, fra le mura amiche, a parecchie squadre di vertice (fra queste la capolista Arezzo e Poggibonsi, terza). I ragazzi di Mattafirrri sono scesi in campo ben consci delle difficoltà del match e non hanno commesso l’errore di sottovalutare l’avversario, particolarmente talentuoso in alcuni elementi, sebbene inesperto per via della bassa età media. Ciò nonostante hanno rischiato non poco e possono ritenersi particolarmente soddisfatti per essere infine riusciti a conquistare l’intera posta in palio, facendo un significativo passo avanti nella difficile ed incerta corsa ai play-off, nella quale occupano momentaneamente il quarto posto in solitaria, con 3 punti di vantaggio sulla sesta (prima delle escluse).

Il tecnico Mattafirri ha schierato D’Elia al palleggio e Ferrieri opposto, Salzotti e Di Cocco schiacciatori, Lenzi e Corzani centrali, e Masutti libero.

Dall’altra parte della rete, coach Nardoni rispondeva con Perizzolo in regia, in diagonale con Grossi, Carminati e Ignesti laterali, Latini e Rosadini al centro, con Vigiani libero.

La partenza cussina è ottima: determinati e concentrati, i Senesi giocano con grande aggressività fin dai primi palloni (1-3; 2-5; 3-7), costruendo un vantaggio che progressivamente si dilata (7-11; 9-14; 11-17; 14-21), per poi chiudere con un eloquente 16-25.

Poco o nulla cambia nel parziale successivo, con i bianconeri avanti fin dalle prime battute (2-0; 2-3; 3-5; 6-9) e capaci di non abbassare mai la tensione incrementando anzi il divario (8-12; 13-20; 15-24) e vincendo nettamente: 17-25.

Il terzo set sembra svilupparsi secondo le medesime dinamiche dei due precedenti (0-3; 1-5; 2-7; 4-11; 7-14; 8-15) se non fosse che i cussini cominciano a commettere troppi errori di superficialità, mentre gli avversari sono bravissimi ad approfittare della situazione per recuperare lo svantaggio ed entrare finalmente in partita (10-15; 14-16; 15-19; 19-19). Il finale, fatto di break e contro-break (19-22; 23-22; 23-23) premia giustamente i mugellani, che giocano meglio e punisce i Senesi, troppo nervosi per la rimonta subita: 25-23.

Da questo momento si assiste ad una nuova partita, equilibrata e combattuta, nella quale i cussini devono fare i conti prima di tutto con se stessi, per riuscire ad arginare il nervosismo e la delusione per l’occasione persa, mentre i giovani di Scarperia, guidati da un ottimo Grossi, prendono via via coraggio e convinzione. Ne nasce un parziale che procede a strappi (0-3; 6-3; 8-7; 9-9; 11-9; 11-12; 12-14; 14-17; 19-17; 22-20) e che si risolve nelle battute finali con il decisivo break senese che garantisce vittoria e tre punti (22-25).

Molto soddisfatti i cussini al termine del match: sapevano che non sarebbe stata facile e il campo ha confermato tutti i timori della vigilia. I bianconeri possono recriminare per non aver chiuso al terzo set una partita che sembrava ormai segnata, i mugellani per un finale di partita sfortunato e che lascia l’amaro in bocca ai giovani ragazzi di Nardoni, che hanno forse la colpa di aver tardato troppo ad esprimere sul campo il talento dimostrato nell’ultima mezz’ora di gioco.

La prossima giornata vedrà i cussini impegnati fra le mura amiche (sabato ore 21 al PalaCorsoni di Via Banchi presso gli impianti CUS dell’Acquacalda) contro il Volley Prato, che occupa l’ultima posizione proprio insieme a Scarperia. La partita appena disputata dimostra che non sono ammessi cali di tensione in questo finale di stagione nel quale tutte le squadre sono ancora impegnate nel raggiungimento dei rispettivi obiettivi (nel caso di Prato il tentativo di evitare l’ultimo posto che vale la retrocessione diretta). Tuttavia i Senesi dovranno assolutamente cercare la vittoria per garantirsi l’accesso ai playoff, anche in considerazione degli ultimi due turni, particolarmente impegnativi prevedendo la trasferta ad Arezzo in casa della capolista e il match interno contro il Poggibonsi, terzo in classifica.