di Federico Salzotti
Volley maschile serie C: i cussini vincono la seconda sfida consecutiva al termine di una lunga battaglia risolta solo al tie-break sul campo di Rufina.
Polisportiva Remo Masi Rufina - Terrecablate CUS Siena 2-3 (20-25; 20-25; 25-23; 26-24; 13-15)
Continua il momento positivo del Terrecablate CUS Siena, che conquista la seconda vittoria consecutiva e rafforza la propria posizione di classifica, allontanandosi ulteriormente dalle squadre in lotta per la salvezza.
Nella trasferta di Rufina i cussini non sono apparsi particolarmente brillanti ma hanno avuto il merito di lottare fino all’ultimo pallone, imponendosi in un tie-break molto equilibrato e dall’esito incerto, pur dovendo fare i conti con alcune pesanti assenze o con le precarie condizioni fisiche di alcuni suoi giocatori.
Il tecnico Mattafirri ha infatti dovuto fare a meno del palleggiatore Crivellari e del centrale Marianello, escluso dai giocatori a referto per la regola degli over 30 (mai più di quattro giocatori a referto con un’età superiore ai 30 anni), che ha comunque seguito i compagni in trasferta non facendo mancare il suo apporto morale e dimostrando grande attaccamento alla squadra. Era inoltre non perfettamente recuperato lo schiacciatore Masutti, che è tuttavia potuto andare almeno in panchina, sedendosi al fianco di D’Elia: l’ex capitano ha infatti generosamente rimesso le scarpe da gioco al fine di garantire un possibile cambio al palleggiatore Movilli, considerata l’emergenza in regia.
Il CUS è quindi sceso in campo con Movilli al palleggio e Lenzi opposto, Castagnini e Marri laterali, Corzani e Bagnacci al centro, con Nociti libero.
I primi due set sono stati ben interpretati dai cussini che hanno saputo limitare gli errori e, pur senza esibire un gioco particolarmente fluido, si sono imposti senza grossi affanni con l’identico punteggio di 20-25.
Il trend positivo è proseguito per buona parte del terzo parziale anche se, sul vantaggio di 16-20, i Senesi hanno commesso l’errore di staccare la spina facendosi rimontare e permettendo agli avversari di ribaltare la situazione e riaprire i giochi: 25-23.
Rinvigoriti dalla rimonta effettuata, i giocatori della Rufina hanno preso coraggio e hanno lottato strenuamente, non mancando di approfittare anche dei troppi errori nel campo cussino. Ne è scaturito un parziale molto combattuto ed equilibrato, che i padroni di casa hanno saputo conquistare ai vantaggi: 26-24.
Anche il quinto e decisivo set è stato estremamente lottato, ma questa volta sono stati i Senesi a trovare il guizzo decisivo, imponendosi al fotofinish anche grazie ad un errore al servizio degli avversari sull’ultima palla.
Se da un lato può esserci un po’ di rammarico per aver perso un punto quando ormai la partita sembrava incanalata verso una netta vittoria, bisogna tuttavia riconoscere i giusti meriti agli avversari, che non si sono dati per vinti e hanno lottato fino all’ultima palla: sotto questo punto di vista possiamo anche parlare di un punto guadagnato, considerato che il tie-break è stato molto equilibrato e risolto da un episodio.
Nelle fila cussine va sottolineata la buona prova di Movilli, che ha ben sostituito Crivellari in regia, e la generosa presenza dell’ex capitano D’Elia che è entrato in campo per dare un po’ di respiro allo stesso Movilli nella rotazioni in prima linea. Positivo è stato anche l’apporto di Masutti che, sebbene ancora non del tutto recuperato, ha potuto garantire un prezioso apporto in seconda linea, entrando per rafforzare la linea di ricezione.
Il prossimo turno vedrà il Terrecablate impegnato fra le mura amiche contro il Foiano, altra formazione che segue i cussini in classifica: una vittoria garantirebbe una classifica sempre più tranquilla e un buon margine di sicurezza dalla zona retrocessione, per un finale di campionato da giocare con maggiore serenità.