Volley maschile serie C: i cussini si impongono senza grossi problemi (3-0) nello scontro diretto

Terrecablate CUS Siena - Polisportiva Remo Masi Rufina 3-0 (25-21; 25-11; 25-23)

Nello scontro diretto contro la Polisportiva Remo Masi Rufina, il Terrecablate CUS Siena ottiene una netta vittoria, sfruttando al meglio il fattore campo e ottenendo tre preziosi punti che lo allontanano momentaneamente dalla zona più calda della classifica, proprio a discapito degli avversari di giornata. I cussini hanno ottenuto il miglior risultato possibile pur non fornendo una prova pienamente convincente, a parte l’ottimo secondo set, ma hanno comunque conquistato l’intera posta in palio grazie ad una prestazione senza grosse sbavature e sapendo trovare il giusto spunto nel finale del terzo set, quello più equilibrato e combattuto.

Privo di Corzani, infortunatosi nella vigilia alla caviglia, il tecnico Mattafirri ha schierato Crivellari al palleggio e Pappadopulo opposto, Castagnini e Di Cocco schiacciatori, Lenzi e Bagnacci centrali, Nociti libero.

In avvio di partita i bianconeri riescono a conquistare subito un buon margine di vantaggio (2-0; 5-1) che riescono a mantenere fino a metà parziale, quando la Rufina si produce in un ottimo break che riporta la situazione in parità (15-10; 15-15). L’immediata reazione senese (19-15; 21-16) ristabilisce le distanze e garantisce la vittoria del primo set, anche grazie ai numerosi errori avversari: 25-21.

Senza storia il parziale successivo, con il Terrecablate in fuga fin dai primi scambi (3-0; 8-2; 12-5) grazie all’efficacia del servizio e a una buona fase di difesa e contrattacco; garantiscono il loro apporto anche Movilli e Masutti, mentre la Rufina è incapace di reagire, come dimostra l’eloquente punteggio di 25-11.

Molto più equilibrato il terzo set, nel quale i cussini tentano subito di fiaccare le residue speranze avversarie (6-3; 12-7; 14-8) ma, causa anche un evidente calo di concentrazione, vengono raggiunti dalla combattiva formazione ospite, che non si dà per vinta (15-15). Nel finale, con il nuovo ingresso di Masutti, i Senesi trovano il necessario equilibrio e il giusto spunto (22-19), sapendo poi resistere al ritorno della Rufina e chiudendo col punteggio di 25-23.

La gara non è stata bellissima e la formazione cussina è parsa meno brillante rispetto alla precedente gara casalinga contro Scandicci, ma ha comunque raggiunto l’obiettivo finale, dimostrando maturità e confermando l’imbattibilità casalinga. La salvezza della giovane formazione senese passerà, infatti, anche dalla capacità di mantenere un buon rendimento fra le mura amiche. Degne di nota le prestazioni di Bagnacci (che non ha fatto rimpiangere la pesante assenza di Corzani) e Pappadopulo, che ha dimostrato di essersi ben ripreso dai problemi fisici di due settimane fa, risultando il più continuo e decisivo nelle fasi calde del match.